
23 agosto ore 8:06
La Luna Nuova in Vergine
Il 23 agosto la Luna Nuova si accende a zero gradi della Vergine, un punto raro nello zodiaco, che segna soltanto un inizio, ma un varco sospeso: il silenzio prima del suono, la pagina bianca che attende l’inchiostro, il respiro trattenuto prima del salto. È uno spazio che può destabilizzare, ma che in realtà custodisce un potere di germinazione profonda. Nel grado zero non c’è ancora forma, ma c’è già il potenziale di ogni cosa.
Questa soglia segna anche l’ingresso nella stagione delle eclissi, un periodo che accelera i processi di trasformazione e ci mette in contatto con ciò che più autenticamente appartiene al nostro cammino. I semi che piantiamo ora non riveleranno subito la loro natura: occorre attraversare la penombra interiore per comprendere quali desideri siano radicati nel cuore e quali invece appartengano a vecchi schemi da lasciare andare.
Questa sarà la prima delle due Lune Nuove in Vergine: la seconda, il 21 settembre, arriverà come Eclissi Solare, e le due lavoreranno insieme come un unico passaggio di maturazione. Quello che ora seminiamo non sarà ancora visibile: i semi sono nel buio, e ci chiederanno fiducia e ascolto interiore.
Regolo e la direzione
Accanto a questa Luna Nuova splende Regolo, la stella regale, una delle quattro stelle che da sempre simboleggiano i Guardiani del cielo. Regolo è il Guardiano del Nord, portatore di nobiltà, coraggio, coerenza. La sua presenza accanto al grado zero della Vergine dona a questo Novilunio un’aura di iniziazione all’eclissi.
Regolo è la capacità di governare il proprio cuore con integrità, di scegliere sempre la via della verità interiore anche quando è la più difficile.
Stai vivendo secondo ciò che sei davvero? O stai tradendo te stesso?
Questo passaggio è un riallineamento verso la nostra autenticità, verso la nostra direzione evolutiva. Con coraggio possiamo guardare indietro con gratitudine e procedere con fiducia nel cammino che si apre davanti a noi.
Il segno della Vergine
Siamo sotto il segno della Vergine. Questo segno non ha bisogno di clamore. Porta ordine, radicamento, chiarezza. cura di sé. La Vergine parla di sacralità. Di semplicità e di forza, e ricorda che l’attenzione ai dettagli quotidiani è il modo più autentico per radicare lo spirito nella materia.
Sotto questa Luna possiamo sentire il richiamo a riportare equilibrio nella nostra vita, a prenderci cura del corpo, a riscoprire routine sane che ci aiutino a sostenere le energie del cambiamento. Ma soprattutto, la Vergine ci ricorda che la guida più importante non arriva dall’esterno. È dentro di noi, silenziosa, costante, pronta a mostrarci la via se solo le diamo ascolto.
Il risveglio di Urano e Alcyone
Il cielo di questo Novilunio vibra di connessioni potenti. La Luna forma una quadratura con Urano in Gemelli, congiunto alla stella Alcyone, cuore luminoso delle Pleiadi. Alcyone è una stella legata da sempre alla visione interiore, alla capacità di vedere oltre i limiti del visibile e di connettersi a piani sottili di conoscenza. Nella tradizione esoterica le Pleiadi erano considerate una porta verso mondi superiori, un luogo da cui l’anima trae memoria e luce.
La quadratura tra questa stella e la Luna Nuova crea tensione, un attrito che può essere sentito dentro di noi come irrequietezza, insonnia, pensieri che si accendono senza sosta. Non è un’influenza facile, perché ci mette di fronte a verità che preferiremmo rimandare o ignorare. È come se improvvisamente una luce si accendesse in una stanza buia, mostrando dettagli che non volevamo vedere.
Alcyone unita a Urano non accetta compromessi. Ci scuote dal torpore, dalle illusioni, per guardare più in alto. È un’energia che trasforma tutto ciò che è statico obsoleto, può portare rivelazioni fulminee, intuizioni folgoranti, sogni vividi, ma anche decisioni improvvise che cambiano il corso delle cose.
L’effetto sulla Luna Nuova è quello di rendere il grado zero ancora più carico di elettricità. Il vuoto fertile si trasforma in un campo magnetico dove tutto vibra e pulsa di possibilità. Può essere destabilizzante, ma anche immensamente creativo. Affidati alla visione, lascia che la mente lineare si arrenda e che sia l’intuizione a guidarti.
Chirone e la medicina del cuore
Mentre la Luna si apre a queste tensioni elettriche, forma anche un trigono con Chirone in Ariete, attualmente retrogrado. Chirone è il guaritore ferito, il ponte tra ciò che ci lacera e ciò che ci permette di trasformare la ferita in medicina. Quando è retrogrado, il suo sguardo si fa ancora più introspettivo. Richiama nel portare cura nel profondo nelle nostre radici, un tuffo indietro per rivedere vecchie cicatrici, a comprendere quali parti di noi hanno ancora bisogno di attenzione.
Il trigono con la Luna Nuova rende questo processo naturale, anche se intenso. Possiamo ritrovarci a rivivere episodi del passato come opportunità di guarigione. Riconosci quanta forza hai sviluppato grazie a esse, e di trasformale in strumenti di saggezza.
Questa energia è come un balsamo silenzioso: non cancella il dolore, ma lo trasfigura, ricordandoci che la vulnerabilità è parte della nostra grandezza. Questo è un meraviglioso momento per iniziare a prendersi cura di sè, con attenzione e dedizione, a riconoscere che la guarigione è un processo circolare, che ritorna su sé stesso ogni volta in modo diverso, portandoci sempre un passo più vicino alla nostra verità.
Se il vuoto ci spaventa, ricordiamo che non è assenza, ma grembo. È il terreno fertile in cui i semi invisibili stanno già germogliando. È il respiro sospeso prima del canto. È il silenzio che precede l’alba. In questo spazio tutto è possibile, e da qui c’è la possibilità di rinascere.
Un abbraccio,
Miki
Se vuoi puoi ripetere questo mantra quante volte vuoi nei giorni Dal 23 al 26 di Agosto
"Accolgo ciò che sono,
scelgo con coraggio,
amo con fiducia"