
05 Novembre ore 14:19
La Luna Piena in Toro
La materia che respira
Domani, alle 14:19, la Luna raggiunge la sua pienezza nel segno del Toro.
È la seconda super luna di tre, e porta con sé la sensazione di qualcosa che sta maturando, che si compie.
Siamo dentro un anno numero 9, un anno che chiude, che prepara spazio, che libera.
E questa luna lo racconta bene: è densa, terrestre, viva.
Nel cielo, proprio oggi, Marte entra in Sagittario.
Dopo settimane di rallentamento, l’energia si sposta.
È un movimento che parte dalle viscere, una spinta a camminare con più fiducia, più istinto, meno paura.
Marte è il dio dell’azione e del coraggio.
In Sagittario si accende, vuole credere, vuole fare.
E domani, mentre la luna si mostra piena, Marte si oppone a Urano.
Un incontro che sa di scossa, di sveglia improvvisa.
C’è qualcosa che si muove dentro, che vuole cambiare direzione.
Un “ora basta” che nasce dal corpo, non dalla mente.
Il Toro, segno di terra, parla proprio di corpo.
È la materia viva, la concretezza, il respiro lento.
Questa luna appartiene alla Terra più che all’essere umano.
Si sente nelle ossa, nei sensi, nei muscoli.
Ricorda che non esiste separazione tra spirito e materia: tutto è energia che scorre, tutto è vita che pulsa.
Il corpo è spirito che ha preso forma.
Il Toro ha un legame profondo con la runa Uruz, simbolo di forza creativa e vitale.
È energia che spinge dall’alto verso il basso, come il seme che riceve l’energia Vitale.
Immagina la pioggia dello Scorpione che bagna la terra del Toro: l’acqua penetra, il seme si risveglia, la vita comincia.
Sotto la superficie, ciò che sembra fermo in realtà si muove.
Morte e vita non sono separati: sono parte dello stesso respiro.
Ho fatto una stesa per questa luna, e sono uscite l’Eremita e il Sette di Denari.
L’Eremita è la carta numero 9, come l’anno in cui siamo.
È la luce che si trova dentro, l’ascolto silenzioso che illumina anche quando intorno c’è rumore.
Non è isolamento, è presenza.
Ho sentito che la connessione con me stessa non si era persa.
L’ascolto resta, ovunque sei.
È dentro, non fuori.
Il Sette di Denari parla di nutrimento, di semina.
Di cosa stai coltivando nella tua vita, di quali semi stai annaffiando ogni giorno.
Perché il raccolto dipende da quello.
Anche se ora sembra tutto fermo, sotto c’è vita.
Il seme lavora in silenzio, e lo farà finché sarà pronto a emergere.
Il corpo in questo periodo parla forte.
Può esserci rigidità, stanchezza, tensione.
Il Toro governa la gola, la voce, la tiroide, la schiena.
Quando qualcosa dentro di noi vuole cambiare forma, il corpo lo sa per primo.
Cristallizza, trattiene, si irrigidisce, e poi scioglie.
È il suo modo di trasformare l’energia.
Canta, muoviti, respira.
Lascia che il suono ti attraversi, che la voce esca, anche stonata.
È una forma di guarigione.
Venere, che governa il Toro, è ora in Bilancia e forma una quadratura con Plutone in Acquario.
Qui la trasformazione passa attraverso le relazioni, gli specchi, i riflessi.
Riconosco nell’altro quello che non vedo in me.
Non per separarmi, ma per unirmi.
La vera struttura non è quella che divide, ma quella che tiene insieme.
Questa luna piena parla di valore, di autostima, di radicamento.
Parla di presenza, di materia come gioco dello spirito.
Di emozioni che non vanno controllate, ma vissute.
E di un’unica domanda che resta:
“Io me lo merito?”
Se la risposta è sì, allora vai.
Segui quello che senti, senza aspettare che sia perfetto.
La vita è qui, nel corpo che respira, nella terra che si muove sotto i piedi.
Ogni cosa che vivi è esperienza.
E ogni esperienza è nutrimento.
Buona luna piena 🌕
Respira, radicati, e lascia che la terra ti attraversi.
Se vuoi puoi ripetere questo mantra quante volte vuoi nei giorni Dal 04 al 08 di Novembre
“Sono manifestazione,
sono espressione,
sono amore.”