Perfetto, ci siamo. Siamo alla conclusione di questa seconda eclissi di un ciclo di tre sull’asse Pesci-Vergine, un proseguimento di ciò che abbiamo vissuto a marzo. Le eclissi aprono un cerchio molto più vasto di quello che stai vivendo ora. Segnano dei veri e propri salti temporali quantici, che si espandono rapidamente e accelerano gli eventi che portano a un’evoluzione estremamente importante. Le eclissi, inoltre, viaggiano sempre in coppia: quando una eclissi lunare apre il ciclo, si tratta di un momento per lasciar andare; quando invece è un’eclissi solare, significa che è il momento di iniziare.

Ma soprattutto, il 21 settembre, alle porte dell’equinozio, ciò che possiamo lasciar andare non è tanto chiudere o liberarsi da qualcosa, quanto prenderci cura di noi stessi, nutrire e far crescere una nuova parte di noi. Hai presente un ramo che brucia nella brace? Non è ancora cenere, ma non è più legno: il fuoco si prende cura di questa trasformazione. Possiamo renderlo più concreto con un semplice esempio: non sei più la persona che eri, ma non sei ancora la persona che sarai. Ciò che puoi fare è prenderti cura, attraverso il tuo fuoco interiore, di ciò che sei ora.

Questo è un passaggio di crescita potente. Tutto ciò che precede un nuovo inizio richiede di prendersi cura del terreno prima di seminare, della gestazione prima che il figlio nasca e di sé stessi prima di prendere decisioni importanti. Il segno della Vergine è legato al nutrimento e alla digestione, e per questo ti chiedo: quanto digerisci le tue parti scomode? Quanto temi di spingerti un po’ più in là, di osare? Spesso siamo abituati a non ascoltarci, a metterci da parte, a causa di credenze ereditate dalla famiglia o dalla società. Ma questo è proprio il momento di iniziare una nuova relazione con te stesso, accogliendo ogni tua parte con la stessa cura che daresti a un bambino.

A volte, dietro la paura, si nasconde il tuo cammino più eroico. Questo è un nuovo capitolo del nostro destino. È vero, le eclissi tendono a portare eventi karmici, ma tu hai la capacità di tornare al tuo stato di consapevolezza, al tuo cuore, al tuo battito, a un radicamento che va oltre i pensieri. Il radicamento è abitare il momento presente, ricordandoti della vita mentre tutto si svolge, accogliendo con pura energia ciò che sei. Per abbracciare i nuovi inizi, riconosci i tuoi confini: solo così potrai superarli.

Fai un respiro profondo, rilassati. Ascolta il tuo cuore, il tuo respiro. Se senti tensione, non cercare di eliminarla: rimani con la consapevolezza di ciò che sei ora. Piuttosto, chiediti: cosa posso fare da oggi per stare meglio? Cosa posso fare da oggi per prendermi cura di me?

A livello fisico, potresti sentire un po’ di stanchezza, magari problemi allo stomaco. In questo periodo, mi è capitato spesso di notare e sentire di problematiche legate all’apparato digerente. Per questo, è molto importante prendersi cura anche di ciò che mangiamo, di ciò che ascoltiamo, delle persone che frequentiamo e dei pensieri che coltiviamo.

A livello stellare, ci sono diversi aspetti molto importanti, come l’opposizione a Saturno e Nettuno. Potremmo percepire una sorta di rallentamento, di fatica nell’avanzare, pensando che le prove che stiamo affrontando siano troppo grandi per noi. Ma Saturno insegna la pazienza, la resilienza e la capacità di avanzare a piccoli passi, mentre Nettuno, attraverso i sogni, può portare piccole illuminazioni riguardo al nostro percorso più elevato, dandoci la capacità di andare oltre e di creare ciò che sogniamo.

Un abbraccio,

Miki

Se vuoi puoi ripetere questo mantra quante volte vuoi nei giorni Dal 18 al 23 di Settembre
"Sono radice della terra.
Sono seme delle stelle.
Sono unione. Sono Amore."