
Rituale
Il rituale dell’abbraccio e del fuoco
Questo rituale è pensato per essere praticato dal 21 al 23 settembre, ma se lo desideri, puoi iniziare prima, magari già a partire dal giorno dell’eclissi, il 18 settembre, accendendo una candela. L’importante è che il fulcro del rituale avvenga tra il 21 e il 22, giorni di grande allineamento energetico.
Non servono strumenti particolari
Non è necessario avere tutto ciò che viene elencato in rituali tradizionali. L’importante è l’intento, che deve nascere dal cuore, non dalla mente. Puoi usare:
- una candela, una pietra, fiori, acqua o semi, se li hai,
- oppure semplicemente il tuo corpo, il respiro e la tua attenzione.
Preparazione:
- Scegli un luogo tranquillo, all’aperto se possibile, dove puoi sentire la Terra sotto i piedi.
- Procurati: una piccola ciotola d’acqua
- Tabacco, oppure vino, o qualche farina da offrire a Madre Terra,
- Una candela bianca, o una piccola brace se sei all’aperto.
- Un piccolo oggetto che simbolizzi il passato che vuoi lasciare andare. Può essere un ricordo, un pezzo di carta su cui hai scritto qualcosa, un biglietto, un rametto secco, o qualsiasi cosa tu senta sia adatta. Assicurati che sia sicuro bruciare l’oggetto e di avere un recipiente ignifugo (come un piccolo calderone o una ciotola di ceramica) per raccogliere le ceneri.
- Qualche pietra, se vuoi, da tenere vicino a te (per radicamento, ad esempio quarzo, ematite o ametista).
- Indossa abiti comodi e senti la pelle libera di respirare.
- Un quaderno e una penna (opzionale, per scrivere le tue riflessioni).
1. Accensione del fuoco
Ogni sera, accendi la candela e osserva la sua fiamma, fino al 23 di settembre, eseguendo il rituale fino al punto: Meditazione e visualizzazione. Il fuoco è un potente simbolo di trasformazione e purificazione. Mentre lo guardi, visualizza la fiamma che si fa carico di tutto ciò che vuoi lasciare andare: paure, vecchie abitudini, dolori, o insicurezze. Attenzione: Non è necessario fare rituale tutte le sere, ma l’accensione della candela, può aiutare a entrare in questa energia. Ricordati: ogni qualvolta accendi la candela e visualizzi e mediti, è opportuno fare delle piccole offerte alla Madre Terra.
Radicamento
- Siediti o stai in piedi con i piedi ben saldi a terra. Chiudi gli occhi e fai tre respiri profondi.
- Immagina radici che crescono dai tuoi piedi, scendono nel cuore della Terra, fino al centro del pianeta.
- Lascia che la Terra ti accolga, ti nutra e ti sostenga. Senti la stabilità, la sicurezza e la forza del tuo corpo.
Ripeti:
“Ascolto, sento, mi fido.”
Ripetilo tre volte, lasciando che ogni parola risuoni dentro di te.
Meditazione e visualizzazione
Quando sei pronto, siediti comodamente davanti alla candela. Chiudi gli occhi e fai tre respiri profondi. Visualizza una luce calda e dorata che ti avvolge, partendo dal centro del tuo petto, dal tuo cuore. Senti la sua energia che si espande in ogni parte del tuo corpo, portando calma e accettazione.
Immagina un piccolo punto di luce, un’incandescenza che pulsa al ritmo del tuo cuore. Questo è il tuo fuoco interiore. Visualizzalo come una brace calda. È pura energia di trasformazione. Senti il suo calore che si espande in ogni parte del tuo corpo, portando conforto e potere.
Mentre la tua brace interiore si fa più viva, visualizza te stesso che ti abbracci, con tutto il calore di questo fuoco, questo abbraccio come un gesto di profonda cura, amore e perdono. Riconosci tutte le tue parti, quelle che ti piacciono e quelle che ti mettono a disagio. Accoglile con tenerezza, senti la forza e l’amore che questo gesto porta. Non c’è giudizio, solo accoglienza per ciò che sei ora.
Mantieni questa visualizzazione e pronuncia ad alta voce o nella tua mente le seguenti frasi, ripetendole più volte:
- “Io sono la brace della mia trasformazione. Mi abbraccio e mi accetto così come sono.”
- “Questo fuoco interiore mi purifica, sostiene e guida.”
- “Con ogni respiro, lascio andare e benedico.”
Il rito della purificazione
Tieni l’oggetto che hai scelto in mano. Osservalo e senti l’energia del passato che rappresenta. Sii consapevole di tutto ciò che ti ha insegnato, anche delle lezioni più difficili. Ringrazia l’oggetto e ciò che simboleggia per essere stato parte del tuo percorso.
Quando ti senti pronto, avvicina l’oggetto alla fiamma. Mentre lo bruci (in modo sicuro!), pronuncia la seguente frase con intenzione:
- “Io, [il tuo nome], lascio andare il passato e accolgo la mia nuova relazione con me stesso. Questo fuoco mi purifica e mi libera. Che le sue ceneri portino fertilità, che ogni mio gesto sia simbolo di fiducia, che ogni mia parola sia simbolo di chiarezza.”
Osserva l’oggetto trasformarsi in cenere. Senti la sua energia disperdersi nell’aria, simboleggiando la sua liberazione. Puoi conservare le ceneri per un rito successivo, o semplicemente farle disperdere al vento una volta che si saranno raffreddate.
Chiusura del rituale
- Ringrazia il fuoco, la candela e te stesso per la partecipazione a questo rituale.
- Inspira profondamente e visualizza le radici che si ritirano lentamente verso i tuoi piedi, raccogliendo l’energia che ti serve.
- Spegni la candela con la consapevolezza che, anche se la fiamma è spenta, la tua brace interiore continua a bruciare, illuminando il tuo percorso.
- Espira e lascia andare ogni tensione residua, sentendo che tutto ciò che serve è al suo posto.
- Muovi delicatamente il corpo: allunga le braccia, scuoti le spalle, apri le mani. Riporta energia e consapevolezza nel corpo fisico.
- Chiudi gli occhi un attimo, ringraziando la Madre Terra, Padre cielo, il tuo cuore e te stesso.”
- Quando hai la possibilità fai delle piccole offerte alla madre terra, quelle elencate precedentemente, se possibile il giorno stesso del rituale.
Nota: questa fase finale serve a chiudere il rituale con presenza e leggerezza, e riportare l’energia dentro di te, pronto a sostenere i nuovi inizi.
Un abbraccio,
Miki
Se vuoi puoi ripetere questo mantra quante volte vuoi nei giorni Dal 18 al 23 di Settembre
"Sono radice della terra.
Sono seme delle stelle.
Sono unione. Sono Amore."